Centro di lavoro universale, sistema per suole con due mandrini per scavo e taglio dime da lastra, completo di asse rotante per rotellatura, scavini e lavorazioni con lama.
Il centro di lavoro denominato P.154 N è la periferica CAM, che traduce in termini tecnologici il patrimonio culturale e produttivo relativo al fondo della calzatura permettendo la rapida ed economica realizzazione dei modelli di suola e di quanto è necessario per la costruzione dei componenti del fondo stesso.
E’ possibile inoltre effettuare la produzione di scavature sulle suole (sia in cuoio che in materiali sintetici) come preparazione dell’antiscivolo iniettato o applicato, decorazioni, scavi a differente profondità, scavature “3D” su microporosa e altre lavorazioni una volta tipiche di macchine manuali.
La macchina, in acciaio stabilizzato, è a portale mobile con superficie di lavoro massima di un metro per un metro. Tutti i movimenti sono su guide prismatiche e pattini precaricati a ricircolo di sfere; le trasmissioni sono comandate da viti di precisione, sempre a ricircolo di sfere, azionate da motori brushless. I tre assi sono controllati in contemporanea. Gli elettro-mandrini sono dimensionati per affrontare con sicurezza sia il lavoro delle scavature sia il taglio di dime in p.v.c. , bachelite, pressori in legno e suoi agglomerati. Il cambio utensile sui mandrini è manuale l’utensile è fissato con ghiera e pinza. La macchina dispone di serie di due tavole porta-pezzo, (400x450mm) il bloccaggio delle suole da scavare su ogni tavola porta pezzo è assicurato da un sistema a depressione con posizionatori a “doppio v” per le lavorazioni più leggere, coadiuvato dalle maschere di posizionamento per le lavorazioni più pesanti (elevata profondità di scavo, sfondamento delle suole). L’architettura della macchina consente di lavorare con due utensili diversi alternativamente su ogni suola, oppure montando due utensili uguali lavorare una coppia di destri su di una tavola e una coppia di sinistri sull’altra (nei casi dove questo è possibile). Il taglio delle dime e dei pressori si può effettuare sia nella parte posteriore del piano di lavoro sfruttando la parte di piano non occupata dalle tavole vacuum (in pratica si può caricare fisicamente una lastra sempre di 1000x1000mm, ma se ne può tagliare solo 500x1000mm per volta evitando di smontare le tavole vacuum) oppure sull’intera superficie utile di lavoro smontando però le tavole vacuum. Per agevolare il taglio dei materiali da lastra, sulla bocca di aspirazione del mandrino n°1 è montato un dispositivo premi-lastra in modo da evitare vibrazioni.
Con il dispositivo per rotellature (asse C) si possono eseguire contemporaneamente agli scavi anche lavorazioni di scavini per cuciture, increne, rotellature, decorazioni, taglio velina per suole bicolore, etc.. Il gruppo è fornito di sistema riscaldante regolabile per ottenere un effetto più o meno evidente sulle suole sia in cuoio che in sintetico.
Con l’asse C sono inoltre realizzabili con profondità precisa e regolare, sia le increne diritte che rovesce, grazie alla rigidezza della struttura e all’accurata precisione degli accessori utilizzati.
Materiali lavorabili: legno, bachelite, alluminio, zinco, pvc, altri materiali plastici.
DATI TECNICI P.154 N | |
Superficie di lavoro: | mm 1000×1000 |
Tavole vacuum (N°2): | mm 400×450 |
Mandrini (N°2): | con ghiera e pinza |
Potenza mandrini (max): | kw 2 |
Velocità mandrini (max): | 24000 Rpm |
Velocità rapido assi x,y,z. (lavoro): | mm/min 20000 |
Velocità di lavoro (max): | mm/min 12000 |
Diametri pinze (ER 25): | mm 116 |
Potenza tot. installata: | kw 10 |
Diametro collettore d’aspirazione: | mm 70 (2 tubi) |
Alimentazione elettrica: | trifase |
Alimentazione pneumatica: | Atm 7 |
Peso totale: | kg 850 |
Dimensioni d’ingombro: | mm 1800x1820x2600 |